(di Claudia Di Foglio)
Come preparare i giovani al mondo del lavoro lo spiega invece Claudia Di Foglio che, nel suo intervento Work based learning e learning mobility per apprendere nella disruption, mette in luce i positivi risultati raccolti prima dal programma Erasmus e poi dal programma Erasmus Plus per l’avviamento lavorativo dei giovani europei e, in particolare, di quelli dell’Europa meridionale.
Le statistiche del successo professionale di chi ha partecipato a questo genere di programmi dimostrano come importanti elementi di successo per l’inserimento lavorativo siano le precedenti esperienze di apprendistato o anche di lavoro stagionale e (work based learning) e l’esperienza di aver vissuto e studiato in un paese diverso dal proprio (learning mobility). Quest’ultimo fattore, in particolare, assume un valore tutto particolare in quanto non si tratta semplicemente del miglioramento di una lingua straniera, ma di un’esperienza di vita che risveglia e potenzia le capacità di self empowerment della persona.
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